I miei bambini hanno età differenti: possono comunque frequentare insieme Musicantis?
Certo! Le attività che facciamo durante gli incontri sono adatte dalla nascita fino all’inizio della scuola elementare e i tuoi bambini possono partecipare insieme. Ciascuno di loro apprenderà con la sua modalità e i suoi tempi che cambiano molto a seconda dell’età, ma li puoi tranquillamente portare tutti e due (o tre, quattro…) e dedicarvi un bel momento insieme.
Ci deve essere un adulto per ogni bambino?
No, capita spesso che una mamma venga con i suoi due bambini. Deve però essere a suo agio e, se lo preferisce, può farsi accompagnare da un’altra persona adulta.
Io non posso partecipare perché lavoro, il mio bambino può venire con la nonna?
Certo! L’adulto che accompagna il bambino non deve essere per forza la mamma o il papà, può tranquillamente essere un nonno, la zia o la tata. L’unica cosa importante è che sia una persona che il bimbo conosce e della quale si fida, così si sente sicuro e libero di partecipare nel modo e nella misura in cui si sente.
Perché dovrei scegliere per mio figlio un corso con bambini di età differente?
A Musicantis la diversa età dei bambini è un fatto prezioso: in questo modo i bambini hanno più modelli da osservare e da cui imparare, perché possono apprendere dai compagni più grandi oltre che dall’insegnante e dagli altri adulti. Sempre nel rispetto dei tempi e dell’indole di ciascuno.
Mio figlio è molto attivo. Questo rischia di creare problemi agli altri partecipanti e allo svolgimento della lezione?
Ogni bambino affronta le attività usando il suo modo di imparare. Qualcuno vuole solo osservare e ascoltare, altri hanno necessità di muoversi. Ciascuna di queste modalità viene rispettata perché ciascun bimbo è diverso, i grandi devono solo controllare che tutto avvenga sempre in sicurezza. La cosa davvero importante, però, è che gli adulti partecipino alle attività proposte lasciandosi coinvolgere e divertendosi il più possibile. In questo modo diventano per i bambini un modello potentissimo e insegnano loro cosa significhi divertirsi a fare musica insieme.
Mio figlio è molto timido e durante l’incontro osserva senza fare nulla. Devo aspettare che sia più grande per portarlo a Musicantis?
Assolutamente no. Alcuni bambini preferiscono osservare e non partecipare, ma assorbono tutto quello che viene proposto. Di fatto, molti genitori raccontano come il loro bimbo non partecipi per niente all’incontro ma ripeta tutto una volta tornato a casa, se non addirittura appena uscito dalla sala dove abbiamo appena cantato e ballato tutti insieme. Il modo in cui il tuo bambino impara può essere molto diverso dal tuo o da quello che tu ti aspetti. La cosa migliore che puoi fare è continuare a cantare e fare musica a casa e partecipare attivamente agli incontri, diventando un esempio sempre più forte per lui.
Il mio bambino ha poche settimane o è ancora un bebè. Che benefici può ricevere dalle attività che si fanno agli incontri di Musicantis?
I bambini adorano la musica fin dalla nascita, se non già da prima! E nei primi mesi di vita spesso la musica è un alleato prezioso dei genitori per interagire con il piccolo. Ecco che grazie agli incontri di Musicantis si possono imparare moltissime attività che stimolano il piccolo, aiutandolo a crescere e supportando te nelle attività quotidiane. In più, fare musica insieme permette al vostro legame di stringersi ancora di più, perché tutti i nostri giochi musicali vengono associati a momenti positivi della vostra relazione. Mentre cresce, ti stupirai nel renderti conto di quante cose accadono: lo vedrai iniziare a reagire al ritmo e alle melodie, ti accorgerai che riconosce le canzoni vissute insieme e sarai sorpreso da come entrerà nella sala di Musicantis dapprima sorridendo e poi battendo le manine, perché sa che state per vivere un bel momento insieme grazie alla musica.
Il mio bambino ha poche settimane o è ancora un bebè. Davvero può partecipare a corsi con bambini più grandi, che hanno anche 2, 3 o più anni?
Certamente! Anche se molto piccolo, il tuo bambino osserva tutto e impara molto di più dagli altri bambini che non dagli adulti (basta chiedere a chi ha due o più figli: quelli nati dopo, copiano più volentieri i fratelli maggiori che non i genitori, nel bene e nel male…). All’inizio non interagirà con gli altri bambini, si limiterà ad ascoltare, osservare e godersi il momento insieme a te, ma non appena prenderà l’iniziativa di partecipare attivamente, ti accorgerai che è già in grado di fare molto più di quello che ti aspetti, proprio perché ha potuto imparare dai bimbi più grandi.
Che cosa fanno gli adulti durante gli incontri?
Gli adulti hanno un ruolo importantissimo: sono il bellissimo esempio che i loro bambini possono ricevere. Ed è grazie a questo esempio che i piccoli imparano quanto sia bello e divertente fare musica insieme. Questo significa che la partecipazione attiva degli adulti è fondamentale perché Musicantis funzioni, quindi viene loro richiesto di lasciarsi coinvolgere il più possibile nelle attività musicali e di seguire il più possibile quello che l’insegnante propone. Non dimentichiamo una cosa importante, però: a Musicantis non ci sono giudizi, non c’è chi è bravo e chi no, chi fa giusto e chi fa sbagliato. C’è solo la voglia di partecipare divertendosi il più possibile.
In quali ambiti crescerà mio figlio frequentando questo corso?
Il tuo bambino svilupperà sicuramente la sua intelligenza musicale, dato che la musica è la materia con cui si gioca in questi incontri. Ma questo è solo uno dei tanti aspetti: fare musica ha effetti importanti sullo sviluppo del linguaggio, della coordinazione motoria, dell’interazione con gli altri (abilità sociali) e dell’autostima. Per non parlare poi di tutta la gestione delle emozioni, della percezione del proprio corpo e delle basi matematiche che il ritmo riesce a trasmettere. Ovviamente non ti puoi aspettare che tutto questo accada in otto incontri, ma con i bambini piccoli è importante mettere tante basi, tanti semini che col tempo diventeranno bellissimi fiori.
Vale la pena investire tempo e soldi in questo corso?
Sì. Questo corso mette le basi per qualunque attività che prevede musica o movimento: suonare uno strumento, ballare, cantare, fare teatro e perfino fare sport. Questa educazione musicale è probabilmente la più importante che puoi dare al tuo bambino, con benefici che durano tutta la vita.
La musica cambia ogni volta che inizia un nuovo ciclo?
Sì, ogni volta che inizia un nuovo ciclo di otto incontri le musiche sono tutte nuove e i cicli si ripetono ogni tre anni. Ma se per caso stai tornando con il tuo secondo bimbo e quindi conosci già le canzoni, sarà lo stesso un’esperienza nuova e unica: il bimbo è un altro, il gruppo è diverso e anche tu sarai molto cambiato dalla volta precedente, anche musicalmente.
Quante volte bisogna ascoltare le canzoni durante la settimana?
Non c’è una regola per questo, ma più le farai ascoltare al tuo bimbo, più importante sarà l’impatto che questo percorso avrà su di lui e su tutta la vostra famiglia. Scaricale sul telefono, sul tablet o copiale su una chiavetta USB per averle sempre con te e poterle cantare tutte le volte che vi va. Piano piano il tuo bambino mostrerà delle preferenze per una canzone o per l’altra, ti chiederà di ripetere qualcuna delle attività imparate insieme, giocherà a fare finta di essere all’incontro. E tutto questo avverrà ancora di più se le canzoni del corso diventano parte della vostra routine giornaliera.
A cosa serve il libro delle canzoni?
Il libro delle canzoni ti aiuta ad avere sotto mano i testi delle canzoni nei momenti in cui non puoi usare gli audio. Ci trovi scritte le melodie su pentagramma così, se sai suonare uno strumento, puoi suonarle per il tuo bimbo, che ne sarà estasiato. Sono anche segnati gli accordi per chitarra: se la sai suonare, puoi accompagnare tutta la famiglia mentre cantate in coro insieme. Infine ti racconta qualche curiosità sulle canzoni e dà qualche spunto per costruirci delle attività, proprio come facciamo agli incontri del corso.
Qual è lo scopo del momento in cui si suona liberamente?
Il momento in cui si suona tutti insieme attraverso strumenti costruiti con materiali di riciclo è importantissimo: i bambini (ma anche i grandi) hanno la possibilità di esplorare il suono dei materiali, possono scoprire diverse modalità di far suonare un oggetto, hanno tempo di relazionarsi con loro stessi e con gli altri mentre suonano. È un momento di profondo apprendimento, sia che suonino da soli sia che interagiscano con gli altri. Da fuori magari sembra solo un gioco, ma giocare per un bambino è una cosa serissima.
Che strumenti si usano durante gli incontri?
Durante gli incontri di Musicantis si usano strumentini ritmici adatti all’età dei bambini. Troverai quindi ovetti sonori, tamburelli, sonagli e molto altro. Importanti sono gli strumenti costruiti con materiale di riciclo: attraverso questi i bambini possono sperimentare in modo molto più libero ed efficacie, dato che non hanno una forma che suggerisce un modo di suonare. In più ricevono il messaggio che anche ciò che poteva sembrare ormai inutile può essere riutilizzato, diventando un meraviglioso strumento musicale.
Mio figlio imparerà a leggere la musica?
No, i bambini che frequentano Musicantis sono ancora troppo piccoli per affrontare uno spartito o per suonare uno strumento. Saranno pronti per farlo quando avranno interiorizzato una serie di abilità musicali che qui imparano attraverso il canto, il movimento e il gioco. L’obiettivo qui non è insegnare a leggere la musica o avviarli a suonare la chitarra piuttosto che il pianoforte, l’obiettivo qui è fare in modo che la musica diventi parte della loro vita e delle loro passioni, così da poterla studiare più facilmente in futuro, se ne avranno voglia.